SERGIO CICOGNANI

IL TEMPO SOSPESO

A cura di Felice Nittolo

 

Patrocinio Comune e Provincia di Ravenna

 

Inaugurazione

 

Art gallery "niArt"
Via Anastagi, 4a/6 - 48100 RAVENNA

sabato 21 maggio 2011

ore 18:30

e

Galleria il Coccio
ore 18:30


fino a sabato
11 giugno 2011

 


ENTRATA ingresso libero

Orari galleria niArt: martedi, mercoledì, sabato 11:00  12:30

giovedi, venerdi, sabato 17:00  19:00
lunedì e festivi chiuso
Info
338 2791174

 

Orari galleria il Coccio: tutti i giorni tranne domenica e giovedì pomeriggio 10:30 12:30 – 17:30 19:30

Info 054434269

 

21 maggio - 11 giugno 2011

COMUNICATO STAMPA

INVITO

L'associazione Culturale niArt Gallery, continua l'indagine e l'approfondimento su quei maestri mosaicisti che sin dal dopoguerra hanno contribuito alla conoscenza e rinascita del mosaico ravennate. Felice Nittolo dopo aver curato le pubblicazioni e le mostre di maestri come Ines Morigi Berti, Antonio Rocchi, Lino Melano, Romolo Papa, Alessandro Azzaroni e Renato e Carlo Signorini, questa volta si occupa dell'operato di Sergio Cicognani con la pubblicazione di un catalogo e l'allestimento di due mostre, una presso la galleria il Coccio in via A. Agnello e l'altra presso la sede della niArt in via Anastagi a Ravenna.

Nato a Ravenna nel 1927, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Ravenna con Teodoro Orselli. Entrato nel 1948 al Gruppo Mosaicisti dell’Accademia di Belle Arti, Cicognani ha partecipato ai cicli di restauro delle basiliche ravennati. Dal dopoguerra in poi con il Gruppo Mosaicisti ha realizzato tre grandi mostre: copie dei mosaici antichi, mosaici danteschi,mosaici moderni, questi ultimi su cartone di famosi artisti contemporanei nazionali e internazionali, quali Georges Mathieu,Gino Severini, Renato Guttuso,Bruno Saetti, Ernesto Treccani ,Carlo Mattioli, Tono Zancanaro e Oskar Kokoschka.

Sin dal 1948 Cicognani si è imposto all'attenzione del pubblico non solo come mosaicista ma anche come pittore. La formazione pittorica di Sergio Cicognani parte dall’insegnamento di Orselli e si evolve attraverso lo studio di Cezanne e quello di tutte le correnti pittoriche  moderne dall'impressionismo al Cubismo. La sua ricerca mette in evidenza il tentativo di liberarsi  di una cultura provinciale per mirare alla genuinità del linguaggio e alla vitalità dell’opera.

“Alla luce della mia ricerca-afferma Cicognani- il contatto con i pittori cartonisti per  il mosaico è stato di notevole importanza, in particolare, quello con Bruno Saetti e con Oskar Kokoschka, per il quale ho realizzato due pannelli musivi destinati alla chiesa di St. Nikolai di Amburgo in Germania”.

Per Cicognani esiste una grande relazione fra la pittura murale (affresco) e il mosaico e nelle sue pitture tenta di ricreare questo connubio, evidente anche nell’uso del colore, per cui nella tavolozza sono presenti i pigmenti puri che sono sempre stati usati per l’affresco.